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Mossano

Come arrivare: situato 20 km a sud di Vicenza. Si trova sulla strada statale 247 Riviera Berica. Strada panoramica da Vicenza: prendere per Monte Berico la provinciale Dorsale dei Berici e voltare a sinistra per Mossano.

VILLA PIGAFETTA-ARNALDI-CAMERINI a Montruglio

VILLA PIGAFETTA-ARNALDI-CAMERINI a Montruglio

VILLA PIGAFETTA-ARNALDI-CAMERINI a Montruglio

Via Montruglio, 9
36024 Mossano (VI)
Tel: 0444.886222 - 0444.886838
Fax: 0444.776138
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L'ideatore dell'impianto della villa fu l'architetto Antonio Pizzocaro (1680). Solo nel secondo decennio del XVIII secolo venne aggiunto, oltre alla cappella rivolta verso la valle, il particolare timpano che sovrasta la sommità della facciata. Entrambi vengono attribuiti a Francesco Antonio Muttoni, il cui stile si riconosce anche nel portico della barchessa, edificato tra il 1710 e il 1714 che rileva notevoli influenze palladiane e scamozziane. Le statue della facciata sono probabilmente della scuola del Marinali. Il salone centrale del piano nobile è decorato da affreschi di Francesco Aviani. Siglati e datati 1714, sono una delle pochissime opere documentate dell'artista. Committente della villa fu l'antica e gloriosa famiglia dei pigafetta. Successivamente la proprietà passo prima agli Arnaldi, poi ai De Salvi, infine ai Camerini.

Sito web: www.villadimontruglio.it

APERTURA:
Da Maggio ad Ottobre, previo appuntamento telefonico
INGRESSO:
Ingresso: € 6,00 a persona
Gruppi oltre le 20 persone: € 5,00
Bambini sotto i 10 anni e disabili: ingresso gratuito

I COVOLI DI MOSSANO detti "LE PRIGIONI"

I COVOLI DI MOSSANO detti

I COVOLI DI MOSSANO detti "LE PRIGIONI"

Tel: 0444.886704
Fax: 0444.776046
Cel: 3472914152 - Referente Sig. Vaccherelli Giorgio (Presidente Pro Loco)
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Questo suggestivo complesso architettonico, che si trova all'interno della proprietà di Villa Giulia, è stato costruito sfruttando alcune cavità naturali che sono state scavate e modificate con lo scalpello fino a ricavare stanze, scale, porte e finestre, fra cui una splendida loggia a cinque pilastri. L’edificio principale si sviluppa per circa 50 m. in lunghezza e 11-12 m. in altezza. Nell'area che circonda l'edificio sono state realizzate delle cinte murarie sfruttando dei gradoni rocciosi che affiorano dal terreno. Le fonti storiche parlano di questa costruzione fin dal XIV secolo come di un edificio in disuso di cui non si conosce l'origine: dobbiamo quindi pensare che il complesso fosse molto più antico. Il toponimo vescovado, ancora in uso fino a tutto il 600, conferma che la proprietà era del vescovo di Vicenza, che deve averla usata come posto di guardia per i possedimenti che aveva a Mossano, fino almeno dal XI secolo.

APERTURA:
Domenica 12 Marzo 2017- partenza ore 9.00 dalla Piazza di Mossano
Domenica 28 Maggio 2017 - partenza ore 14.00 dalla Piazza di Mossano
Domenica 27 Agosto 2017 - partenza ore 9.00 dalla Piazza di Mossano
Visitabile su richiesta con almeno 20 giorni d’anticipo
INGRESSO:
E' gradita una quota di partecipazione di 2,00 € per sostenere le iniziative della Pro Loco (ragazzi fino ai 15 anni esclusi)

GROTTA DI SAN BERNARDINO

GROTTA DI SAN BERNARDINO

GROTTA DI SAN BERNARDINO

Tel: 0444.886704
Fax: 0444.776046
Cel: 3472914152 - Referente Sig. Vaccherelli Giorgio (Presidente Pro Loco)
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Il nome di questa grotta deriva, secondo la tradizione, dall'aver dato l'ospitalità a San Bernardino da Siena: nel XV sec. la grotta era infatti un eremo religioso. All'inizio del XVI sec. questa cavità, come altre dei Colli Berici, venne fortificata e trasformata in rifugio per dare riparo alle popolazioni locali quando l'entroterra della Serenissima era sottoposto alle scorrerie delle milizie imperiali. Nel 1510 all'epoca della Lega di Cambrai i mercenari al servizio dell'imperatore soffocarono con il fumo gli abitanti dei paesi vicini che avevano trovato rifugio all'interno della grotta. Nella parete destra, pochi metri oltre il muro, è scolpita una Madonna con bambino che testimonia l'uso di questa cavità anche come chiesa. Nella grotta di S. Bernardino si trova la più antica testimonianza preistorica del territorio vicentino. Il luogo è stato protagonista di numerose campagne di scavi: quelle condotte dal prof. Alberto Broglio hanno messo in luce materiali molto interessanti. I primi risultati delle datazioni radiometriche, ottenute con il metodo dell'Uranio/Torio, suggeriscono per gli strati più profondi età che si aggirano tra 250.000 e 150.000 anni.

APERTURA:
Domenica 19 Febbraio 2017 - partenza ore 9.30 dalla Piazza di Mossano
Domenica 26 Marzo 2017 - partenza ore 14.00 dalla Piazza di Mossano - aperto tutto il giorno
Pasquetta 17 Aprile 2017- partenza ore 9.30 dalla Piazza di Mossano
Domenica 14 Maggio 2017 - partenza ore 14.30 dalla Piazza di Mossano
Domenica 11 Giugno 2017 - partenza ore 9.00 dalla Piazza di Mossano
Domenica 3 Settembre 2017 - partenza ore 9.00 dalla Piazza di Mossano
Domenica 22 Ottobre 2017 - partenza ore 14.00 dalla Piazza di Mossano
Domenica 19 Novembre 2017 - partenza ore 9.30 dalla Piazza di Mossano
Visitabile su richiesta telefonica con almeno 15 giorni d’anticipo
INGRESSO:
E' gradita una quota di partecipazione di 2,00 € per sostenere le iniziative della Pro Loco (ragazzi fino ai 15 anni esclusi)

VILLA GIULIA

VILLA GIULIA

VILLA GIULIA

L’edificio si presenta come il risultato di una serie di interventi che sono succeduti negli anni, con l'alternarsi dei diversi proprietari, ad iniziare probabilmente con un primo evento costruttivo cinquecentesco, per volontà della famiglia Montanari di Verona. Qui, infatti, abitava il nobile Theofilo Montanari la cui moglie e i figli morirono nell'eccidio della grotta di S. Bernardino nel 1510. La figlia di Theofilo, Gaspara, nata dal secondo matrimonio, si unì a Carlo Ferramosca, attraverso il quale la proprietà passò a Paolina Ferramosca che la portò in dote al monastero di S. Giustina di Padova. Il convento la vendette nel 1633 al prete don Agostino Borgo; che a causa di un debito la cedette nel 1645 alla famiglia veneziana Donà che la tenne fino a tutto il XIX secolo.

SENTIERO della "VALLE DEI MULINI"

SENTIERO della

SENTIERO della "VALLE DEI MULINI"

Tel: 0444.886704
Fax: 0444.776046
Cel: 3472914152 - Referente Sig. Vaccherelli Giorgio (Presidente Pro Loco)
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Partendo dalla chiesa di Mossano, si scende alla Valle dei Mulini, dove fino al secondo dopoguerra erano attivi ben dodici mulini ad acqua. Oggi se ne possono ammirare due: il primo, recentemente recuperato, presenta due grandi ruote spettacolari di legno; il secondo mostra una imponente ruota, anch'essa di legno. Caratteristica di questi mulini è la capacità di lavorare anche con la pochissima acqua portata dalle canalette, grazie alla grandezza delle ruote e all'alimentazione "per di sopra", ovvero dall'alto. Attraversata la strada nei pressi della Fontana di Mossano, una sorgente permanente che alimenta il torrente della Valle dei Mulini, si sale fino al limite dell'altopiano berico per un ripido sentiero immerso nel verde, che conduce nei pressi di San Giovanni in Monte. Attraverso prati e boschi, messi in risalto dagli splendidi colori della primavera, si arriva al “Covolo delle Tette”, chiamato così per le concrezioni simili a mammelle che pendono dal soffitto. Dopo una breve discesa, si arriva all'agriturismo “Da Sagraro", in Contrà Rigo, da cui si ha un'ampia veduta sulla pianura e verso i Colli Euganei e dove ci si può fermare per fare merenda nel prato.

APERTURA:
Domenica 2 Luglio 2017 - partenza ore 9.00 dalla Fattoria Dalla Pozza, visita alla Ghiacciaia e alla Valle dei Mulini
Visitabile su richiesta con almeno 20 giorni d’anticipo
INGRESSO:
E' gradita una quota di partecipazione di 2,00 € per sostenere le iniziative della Pro Loco (ragazzi fino ai 15 anni esclusi)

Tutte le visite avranno una durata di circa 2 ore e 3o minuti